2013

Gennaio. Sono in Spagna, alle Canarie. Ho da poco conosciuto Jodorowsky sulla Montagna Sacra. Mi ha detto che posso fare tutto, che devo liberare la mente, che l’oscurità posso abbracciarla insieme alla materia. Disegno, scrivo e creo oggetti. Qualsiasi cosa. Perfeziono la Teoria dei Personaggi, un’evoluzione della mia precedente teoria dell’Identità in Crisi (un modo di incasellare le mille voci e personalità che abitano il nostro orecchio interiore).
Da poco avevo concluso la serie di disegni del Talismano: guazzabugli confusi di scarabocchi connessi neuralmente tra loro. Il tempo si stava sciogliendo. Facevo da me stesso il critico d’arte. Invento il primo mazzo di carte che pubblicherò nei Tarocchi Balzani.

Febbraio. Creo la Bancarella della Manifestasion Por la Liberasion de la Parte Obscura. Sul lungo mare di Gran Canaria la gente firma una petizione, prende informazioni al banchetto e riceve un sigillo egizio con le sue iniziali. Nasce Merendero4999 il sito web che fonde cioccolata con il mio tatuaggio prossimo all’anno 5000. Su Merendero si sbloccano i contenuti degli acquisti. Compri una pietra, ti do la password e cominciamo a scriverci. Un poliziotto mi ferma.

Marzo Prima Parte. Sono in ostello con un’olandese dalla pelle albicocca. Nessun’altro. Silenzioso ed eccitatissimo. Tormento la mia mente con mantra cercando di addormentarla. Segue un Obe in cui riesco a guardare le cosce della principessima. Piscio in astrale. Mi sveglio paralizzato e sudatissimo. <<La mente è Legione>> mi dice Gurdjieff tramite la bocca di un tizio elettronico. E’ il mio primo obe e sono letteralmente cacato sotto. Legione? Di Demoni? I personaggi che abitano l’orecchio interiore sono demoni? Rettifico la Teoria dei Personaggi. Apro Diary Mix Table, un quaderno digitale in cui scrivo ininterrottamente per ore suddividendo poi ogni frase ed affidandola ad un demone. Scopro la tana di mio fratello, mio padre, mio zio, mauro, giovanni, bettino. Banchettano e si fanno guerra nel mio lobo destro. Un poliziotto sequestra la bancarella. Costretto a tornare in Italia, squattrinato. Gran Canarie è abitata dai tornado di Marzo, venti di sabbia che la trasfigurano. La rabbia mi porta a schiacciare formiche. Ne ammazzo due. Infrango il mio dogma wwf. Sento di essere un ipocrita e ne vado fiero. Riempio tacquini di idee e sogno una scatola che le contiene. E’ cosi piena che scoppia. Devo riempire la mia casa in Italia di passato materico fino a farla esplodere. Ho un progetto. Parto. In volo giunge Mr Pallinno a fumettizzare le mie paure fantozziane e sposta i mattoni nevralgici della Teoria della Legione giungendo alla Teoria del Regista. Mi dice: <<L’orecchio interiore è capitanato da Te. Le Mille Voci del tuo passato sono attori. Pagali e dominali, sarai un filmògrafo>>.

Marzo Seconda Parte. Sono in Italia. Ricreo la bancarella, chiedo i permessi ma niente. Nulla. Scrivo un metodo di lettura di tarocchi senza aver mai visto le carte prima. Installo un altare nella stanza e vivo la notte nutrendo progetti di carta e testando monologhi affabulatori. Ho soldi nella testa.

Aprile. Sono in biblioteca come un topo. Incontro Mau, un vecchio amico a cui consiglio di disfarsi dei rivali. Gestisce una testata sportiva, Martina Sport. Lo assisto, invento strategie d’attacco, sono un generale in missione. Studio, creo striscioni di mattina, poi vendo insieme a lui idee ai negozianti scettici. Il mio entusiasmo da guerriero s’incastra male con il progetto nella testa degli acquirenti. Tra strilla ed urla decido di interrompere l’esperienza con il mio non prode collega. D’ora in poi mi dedico a me stesso.
Dipingo sul muro una casa che esplode, stracolma di idee. Io la abito, le idee mi cacciano via. L’idea di una lumaca che dona il suo guscio all’arte. Mi dedico al Rap: canto i vecchi concetti dello Stupid System in “Se non Sto a 1000 Non Parto“. Stampo i miei primi due libri “Il cammino dell’Eroe“, “Ingrippandoti con i Desideri” e “Tarocchi Balzani“. Invento la catena piramidale Stop Stipendio, mi servono solo venditori: gireranno per negozi a piazzare i miei gadget. Le strategie le riciclo da Martina Sport. Faccio ciclette ogni giorno, il sudore rompe le mie possessioni. Quelle gocce umide sono scintille di potere in ore vuote. Un foglio di carta sul pavimento le raccoglie diventando la mia prima Performance consapevole. La dedico ad una ragazza su Deviant Art. Studio Castaneda, filmo i movimenti che sono costretto a fare per scaricare l’isteria

Maggio. Nasce Amerigo Associati, mi occupo di marketing. Do consulenze, propongo corsi di formazione ma nulla. Il mio linguaggio comincia ad essere innocquo contro la poesia. Filmo video surreali del calibro di “Vedevo solo stecche in culo“.

Giugno. La tastiera si riattiva, filmo “un Mi Set Sol“. Stampo Diario di un Telefonino, note frenetiche dal mio passato. Le metto in musica estemporaneamente. Inizio a conoscere il montaggio video.

Luglio. Ormai la casa è piena. Ho un’altare. Prego ogni giorno per le anime dei miei spettatori su Ask.fm. Di giorno raccolgo i loro nomi con il grande schermo posizionato nella toilette, di sera concentro i miei intenti di creare con loro una rete.

Agosto. Do commissione di disegnare Mr Pallino, facendo da sceneggiatore e concept artist. Commissiono la stesura di un trattato partendo dallo storyboard. La gestalt mentale è in frantumi, balla a mezzanotte i ritmi della Gestalt Orchestra, appaiono demoni, tremo di paura, brucio documenti antichi. Sono lo Spaccalegna in grado di amputare arti tingendo rami di rosso. Documento le catarsi sul mio nuovo embrione web Gestal Orchestra. E’ mia zia a rubare la bancarella e vendere i suoi oggetti, in cambio realizzo con la sua cartapesta le facce di Belzebub e Lilith.

Settembre. Creo Anger Room: bugigattolo dalle pareti in materasso. Dentro puoi strillare! Attraggo spettatori nel mio teatro della rabbia tramite volantini. Vengono solo fantasmi.
Sovrappongo quattro tracce musicali estemporane, mi filmo quattro volte ad ascoltarle e monto tutto insieme, ecco Monotone. Lo spiritismo non è un’invenzione, all’interno dei filmati si apre un poltergeist. La zia colora le maschere e me le regala. E’ il mio compleanno.

Ottobre. Esperimenti Video come “I Veri Nemici” e “Viaggio dentro l’Universo” riescono a raccogliere le mie teorie. Faccio un viaggio con mamma sull’aereo XXX, un video che riscuote successo per via del nome. Il corpo si muove con Città Stramuert fondendo il sudore col mio odio per l’entroterra. Filmo la gente. Formalizzo Sha School per la quindicesima volta. L’Arte accorcerà il tempo e mi porterà allievi. Fingo di averne in alcuni messaggi su YouTube come l‘analisi di Carmelo Bene. La gente ci casca, alcuni mi contattano. Ecco Analgrammi: sproloqui ipersensati di iperanalisi del pensiero. Creo il Pi-Test e numerosi oggetti magici come La Valigia Oscura.

Dicembre. I riti collettivi incastrano la gente nei loro circuiti affettivi. Per ammazzare la famiglia devo rinunciare al Natale. Creo “Messaggio di Natale” minacciando i parenti, costringendoli a non augurarsi con me. Sposto la data di Natale a Marzo e poi Giugno successivi, fino a cancellarla per sempre. Ho una giacca addosso. Lo straparlare diventa un’arte della resistenza in “Logorrea 8” un monologo estemporaneo mirato a scaricare le batterie di ogni telecamera disponibile. Otto ore la durata, io steso per terra pronuncio la mia ultima parola: VINCERE!. Divento un politico con video tipo “Anarchia e Stato“, invento la Focalizzazione Bisfrattata. Cos’è? I passanti verranno studiati a casa, tirati fuori dalla telecamera su di loro in sostituzione alla mia testa bassa. L’attività su Ask.fm diventa divulgazione del mio Museo in nascita. Dedico a Monica una terapia di “Architettura Metafisica“.